Il parco di via Guspini a Quartucciu tra rifiuti e inciviltà
Ogni venerdì mattina è un angolo di verde curato e pulito, il sabato sera diventa luogo di abbandonoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ogni venerdì mattina il parco di via Guspini è un angolo di verde curato e pulito. Eppure, con l’arrivo del sabato sera, quella stessa area diventa un luogo di abbandono e inciviltà. I giovani si ritrovano per bere e socializzare, ma, una volta terminato il loro divertimento, lasciano dietro di sé un deserto di rifiuti: bottiglie, lattine e bicchieri di plastica, lasciati indisturbati sotto le panchine e tra gli alberi. Una situazione che i residenti non possono più tollerare e che denunciano con forza, stanchi di dover passeggiare tra l’immondizia.
L’assessore all’ambiente, Walter Caredda, attribuisce il costante degrado alla mancanza di rispetto per il suolo pubblico e alla crescente inciviltà della cittadinanza. «Non si tratta solo di un problema di pulizia, ma di educazione. Purtroppo, manca la consapevolezza che, quando si sporca, qualcuno deve occuparsi della raccolta dei rifiuti, e quel qualcuno siamo tutti noi», afferma.
Nonostante gli sforzi costanti dell’amministrazione per migliorare la cura del verde pubblico e garantire la pulizia degli spazi, la lotta contro il degrado sembra una battaglia senza fine. «Ci impegniamo quotidianamente per mantenere il parco in buone condizioni, ma senza la collaborazione della cittadinanza, è difficile garantire una pulizia duratura», spiega l’assessore.
L’assessore Caredda lancia poi un appello: «Se usufruite dei servizi, rispettate l’ambiente. Raccogliete i rifiuti che lasciate, usate i cestini e, se vedete del disordine, intervenite. Ognuno di noi è responsabile della pulizia dei luoghi pubblici, e insieme possiamo fare la differenza per l’immagine della nostra città».