Hotel con piscina abusivo a Pula, scatta la confisca: ipotesi demolizione
Epilogo per la travagliata storia giudiziaria del resort Villa del BorgoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è chiusa con la confisca, su disposizione della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Cagliari, la vicenda giudiziaria del resort esclusivo (sulla carta) Villa del Borgo, a Pula. Questa mattina il provvedimento è stato eseguito dal nucleo investigativo regionale del Corpo Forestale e di vigilanza ambientale: l’operazione è stata coordinata dal Procuratore Generale Luigi Patronaggio e dal pm Liliana Ledda.
L'intervento segna la conclusione di una lungo iter iniziato nel 2014, quando una lottizzazione abusiva e la costruzione di un albergo di quasi 300 metri quadri, dotato di piscina e opere accessorie, furono realizzati senza le necessarie autorizzazioni in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico. La struttura, del valore stimato di circa 1,5 milioni di euro, era stata sequestrata nel 2016 e ora ufficialmente di proprietà dello Stato Italiano.
Nei prossimi giorni, un ulteriore provvedimento stabilirà se la struttura confiscata sarà acquisita o demolita a spese dei responsabili.
(Unioneonline/E.Fr.)