Custodia cautelare in carcere per i tre giovani accusati di tentato omicidio in seguito alla furibonda rissa avvenuta qualche sera fa a Quartu Sant’Elena, in piazza Santa Maria.

I tre sono stati arrestati quasi in flagranza: i poliziotti sono arrivati sul posto sabato sera subito dopo la violenta lite, al culmine della quale un 26enne di origini marocchine da tempo residente a Quartu è stato colpito da un gruppo di ragazzi con un coltello e bottiglie di vetro.

Il giovane, portato al Brotzu, se l’è cavata con una prognosi di 40 giorni per ferite d’arma da taglio a torace, addome e braccia.

Gli investigatori, vedendo le immagini di videosorveglianza e raccogliendo le testimonianze dei presenti, hanno identificato i tre aggressori, poi rintracciati nelle rispettive abitazioni dove sono stati ritrovati anche gli indumenti sporchi di sangue della vittima.

Sono finiti in manette per rissa e tentato omicidio, il gip ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per due, ai domiciliari per il terzo.

(Unioneonline/L)

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