Un giovane è stato iscritto nel registro degli indagati per un gigantesco incendio che, il 21 luglio scorso, devastò oltre 500 ettari di aree, in gran parte di boschive, attraversando i territori di diversi centri del Sarcidano.

Prematuro ipotizzare che sia lui l’incendiario, anche perché gli accertamenti della Procura sono ancora in corso, ma la sua auto sarebbe stata filmata quel giorno dalle telecamere piazzate nei vari paesi colpiti dal rogo.

Le fiamme, stando al racconto fatto da chi in quella giornata lavorò a lungo per domare il fuoco, sarebbero partite in sequenza dalle 13.30, appiccate lungo il percorso della strada statale 128. Da Suelli a Nurri, passando per Mandas, Escolca e Gergei.

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