Donori, in Consiglio comunale il dibattito sul parco eolico di Sedda Perdonau
Il no all’impianto da 13 pale alte oltre 200 metri, da realizzare tra i rilievi del Parteolla e del Gerrei, sembra scontatoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il no all’impianto da 13 pale alte oltre 200 metri, da realizzare tra i rilievi del Parteolla e del Gerrei, sembra scontato. Il progetto presentato dalla società Sedda Perdonau Srl pur non riguardando direttamente il Comune Donori prevede comunque il passaggio di un cavidotto nel suo territorio che collegherà il parco eolico alla cabina di accumulo di Nuraminis-Samatzai. Su questo aspetto discuterà domani mattina il Consiglio comunale di Donori convocato alle 9.00 in seduta straordinaria. Contro il progetto si è già pronunciato pubblicamente il sindaco Maurizio Meloni intervenendo all’assemblea convocata dal Comitato per la difesa del territorio che si è tenuta nei giorni scorsi a Serdiana.
«Anche se a Donori non è prevista l’installazione di aerogeneratori il passaggio del cavidotto richiederebbe comunque interventi pesanti di movimento terra, necessari per la posa dei cavi - ha detto il sindaco – noi abbiamo il dovere di tutelare il nostro territorio per consegnarlo intatto alle generazioni future».
Contro il progetto si sono già espressi i Comuni di Dolianova, Serdiana, San Nicolò Gerrei e Sant’Andrea Frius. Parere negativo anche dal Gruppo di Intervento Giuridico che ha inviato le sue osservazioni al Ministero dell’Ambiente. Stasera, intanto, nuova iniziativa a Dolianova del Comitato per la difesa del territorio che allestirà un banchetto nella pineta di via Cagliari per la raccolta di firme a sostegno della proposta di legge contro la speculazione energetica “Pratobello 24".