L'associazione socio-politica Officina 2030, costituita da Paride Casula, Katiuscia Concas, Alessandro Orrù, Gianni Falqui, Francesca Serreli, Bebetto Olla, Roberto Loi e Aurora Cappai ha organizzato un secondo dibattito a Sinnai sul tema "La mia Pineta”.  L'incontro  coordinato  da Alessandro Orrù ha avuto come protagonisti cittadini, società locali e dei paesi limitrofi, chiamati a  dare il loro contributo per l'individuazione di priorità, necessità ed eventuali soluzioni. 

Dal dibattito è emersa  la  necessità di  tutelare e da valorizzare il polmone verde. I numerosi interventi che si sono  succeduti hanno messo in evidenza l’urgenza di una regolamentazione dell’utilizzo della Pineta da parte dei vari fruitori, sentieri dedicati alle bici ai pedoni e cavalieri. È stato proposto di mappare i sentieri, di apporre apposita cartellonistica, e di individuare aree dedicate all’attività sportiva.  Le associazioni e i singoli cittadini hanno anche espresso la volontà di contribuire con gli Enti preposti per avere un Parco pulito e sicuro.

È stato affrontato il tema relativo all’istituzione del Parco Campidano con particolare riguardo alla necessità di una governance che sia in grado di coordinare le varie istituzioni coinvolte nel Parco. Nel dibattito sono intervenuti Davide Simoni, Luciano Punzi, Gianluca Oghittu, Marco Mura, Mario Ambrosio, Carlo Ungari, Alessio Serra, Gianluigi Mascia, Lucia Mascia, Filippo Puddu, Francesco Boi e il maestro di arti marziali Sung Gyun C'ho. Previsto un terzo incontro con la presenza delle Istituzioni per le conclusioni del dibattito. Il primo incontro un mese fa per la presentazione del tema con i componenti dell'associazione organizzatrice.

Antonio Serreli

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