Chiude da mezzogiorno il tratto della nuova 554 interessato ai lavori di sistemazione della carreggiata franata diverse volte negli anni scorsi.

La chiusura è prevista sino al termine dei lavori (del valore di due milioni e 700mila euro) nel tratto compreso tra gli svincoli di Gannì (al km 18,200) e Santu Lianu (al km 24,500), nei territori comunali di Maracalagonis, Quartucciu e Quartu.

"I lavori - spiega l'Anas - prevedono il ripristino definitivo della viabilità sulla strada statale 554 "Cagliaritana", interessata da un fenomeno franoso al km 21 (ex km 3), tramite la realizzazione di un'opera di sostegno al piede del rilevato e di un sistema di drenaggio profondo che consenta la risoluzione definitiva del fenomeno franoso".

TUTTI I PERCORSI ALTERNATIVI - Nel dettaglio sarà interdetto al traffico il tratto compreso tra gli svincoli di Gannì e Santu Lianu, mediante la chiusura di entrambe le carreggiate. Inoltre, dal km 24,500 al km 24,800 la carreggiata in direzione Cagliari verrà ridotta a una sola corsia di marcia.

Contestualmente rimarranno chiusi gli innesti alla rotatoria 'Santu Lianu' delle rampe da e per Cagliari nonché degli innesti da e per le rampe di svincolo lungo la ex strada statale 125 in località Gannì.

Il traffico che da Terra Mala viaggia verso Cagliari dovrà procedere attraverso lo svincolo di Santu Lianu sulla 125 Var fino al km 8,000 (svincolo per Geremeas) per poi essere deviato lungo la SP 17 fino a Quartu S. Elena (zona Margine Rosso).

Il traffico proveniente da Burcei che percorre SS 125 in direzione Cagliari dovrà percorre la strada statale 554 (ex SS 125) fino allo svincolo nei pressi di Quartucciu.

Chi viaggia sulla strada statale 554 (ex SS 125) da Cagliari in direzione Burcei dovrà invece percorre la strada statale 125 fino al km 51,000 (svincolo SS 125 Var).

Infine, il traffico che da Muravera viaggia verso Cagliari dovrà percorrere la SS 554 in direzione Terra Male per poi rientrare sulla SP 17 fino a Quartu (zona Margine Rosso).

I tempi di percorrenza subiranno una variazione di 15 minuti. Il tratto era stato chiuso al traffico il 13 marzo 2015 per poi essere riaperto il 10 settembre scorso, con una corsia per senso di marcia nel solo tratto interessato, al termine dei lavori di ripristino provvisorio che avevano permesso anche l'installazione del sistema di monitoraggio per il riscontro di eventuali movimenti del corpo stradale, al fine di garantire la massima sicurezza dei clienti.

Il lavori, del valore di oltre 2 milioni di euro, erano stati consegnati all'impresa esecutrice lo scorso luglio che aveva già avviato alcuni interventi preliminari di sbancamento.

Tuttavia le lavorazioni principali lungo la sede stradale erano state fatte slittare da Anas alla fine della stagione estiva, per limitare i disagi e consentire maggiore fluidità del traffico diretto verso le località turistiche.
© Riproduzione riservata