«Criticità organizzative»: a Isili Pronto soccorso chiuso per due giorni
Lo stop nel weekend, dalle 8 alle 20. Usb Sanità: «Inammissibile, a rischio la qualità dell’assistenza e la vita dei pazienti»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Criticità organizzative». Per questo motivo la direzione sanitaria dell’ospedale San Giuseppe di Isili ha disposto la chiusura del Pronto soccorso per oggi e domani, 4 e 5 ottobre, dalle 8 alle 20. Una decisione temporanea che, tuttavia, «rappresenta una situazione drammatica che non può continuare».
A denunciarlo è Gianfranco Angioni, referente Usb Sanità. «È inammissibile – spiega Angioni – che i tre Pronto soccorso dell'area metropolitana, Brotzu, Santissima Trinità e Policlinico Universitario, si facciano carico di un numero così elevato di pazienti, creando carichi di lavoro insostenibili per il personale medico, infermieristico e per tutte le figure professionali coinvolte nei setting assistenziali. Questa situazione non solo compromette la qualità dell'assistenza, ma mette a rischio anche la vita dei cittadini che si affidano a questi servizi».
L’allarme è accompagnato da una richiesta diretta all’assessore regionale alla Sanità, Bartolazzi, affinché «affronti la realtà con urgenza», sottolineando che «gli operatori sanitari sono già sotto pressione e l'aumento esponenziale delle richieste di assistenza non fa altro che intensificare le difficoltà».
«Ci troviamo di fronte a un disastro annunciato – conclude Angioni – che mina l'intero sistema sanitario regionale. I cittadini hanno diritto a ricevere cure adeguate e tempestive, e non possono esserci scelte politiche che trascinano in uno stato di emergenza permanente. L’assessore ha il dovere di trovare soluzioni urgenti e durature, garantendo che ogni persona possa accedere al Pronto soccorso senza timore di trovarsi davanti a porte chiuse o a lunghe attese insostenibili».
(Unioneonline/v.f.)