Caro bollette a Villasor: “Non sappiamo come andare avanti”
“Impossibile sostenere questi costi”, difficoltà per numerose realtàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
“Non sappiamo come andare avanti”. Il caro bollette colpisce duro anche nel comune di Villasor dove diverse realtà lamentano le ricadute economiche e non.
“Come associazione di donatori del sangue ormai è diventato impossibile sostenere questi costi”, racconta il presidente dell’Avis Sandro Pillitu: "Si è passati da 120 euro a bimestre a 360. Se qualcuno non ci viene incontro saremo costretti dopo 30 anni di attività a chiudere”.
Anche la religione chiede il “miracolo” per sopravvivere: “Da 400 euro di consumo a 1200”, spiega don Salvatore Collu della parrocchia di San Biagio: “La situazione è difficile”. E se da un lato ci sono associazioni e privati in difficoltà, il Comune non è da meno, come spiega il sindaco Massimo Pinna: “Vedere il canone annuo passare da 200mila euro fino a più di 500mila è preoccupante. Stiamo cercando di correre ai ripari, ma di sicuro quei 300mila euro sarebbero stati più utili per altro, magari ai servizi sociali”.
Maurizio Pilloni