Burcei, il medico di base va in pensione: lo sostituiscono i pediatri
Il sindaco Monni: “Inascoltate le nostre richieste”
Lettera ai cittadini di Burcei da parte del sindaco Simone Monni sulla Sanità. Il primo cittadino denuncia diversi problemi con pesanti disagi per gli utenti.
“Da tempo l'amministrazione comunale segnala ai vertici dell'ATS, la precaria condizione dei servizi sanitari, in cui versa Burcei da anni. Nello specifico, abbiamo richiesto più volte che venissero ripristinate le posizioni di quelle figure specialistiche che erano presenti nel territorio come per esempio: l'oculista, il cardiologo, il fisiatra e il neuropsichiatra.
Abbiamo inoltre sollecitato la riattivazione del servizio di pagamento del ticket presso il poliambulatorio di Burcei.
Ultimamente con ancora più forza, abbiamo rimarcato la mancata sostituzione del medico di base. Ad oggi non abbiamo avuto risposte risolutive. Ai pediatri, che ringraziamo, abbiamo chiesto la disponibilità a garantire i livelli minimi di assistenza. E' arrivata la loro temporanea disponibilità, in via del tutto eccezionale, per le visite urgenti e per la ricettazione dei farmaci per i pazienti orfani del medico di base, andato in pensione senza che sia stato ancora sostituito..
Vista la situazione sarebbe fortemente consigliato cercare di optare per la ricettazione online, in modo tale da rendere più veloce ed efficiente il servizio da loro eseguito”.
Gli orari dei pediatri sono i seguenti: lunedì e giovedì dalle 16.30 alle 19. Martedì e venerdì dalle 15 alle 19.
Il sindaco aggiunge sostenendo che all'Ats è stato chiesto “di incrementare l'orario di servizio della guardia medica in modo tale da poterne usufruire sempre per le visite d'urgenza e per la ricettazione”.