Si colora di arte un'altra panchina di Burcei. Antonella Mirauda ha scritto le parole di Ghandi "Con la gentilezza si può scuotere il mondo". 

Un grande atto di gentilezza dell'artista che - dicono gli amministratori comunali - “ringraziamo di cuore per averci regalato una nuova panchina artistica che é il frutto del suo grande talento e della sua immensa gentilezza. È significativo vedere un'artista che, pur non essendo residente nel nostro comune, aderisce volontariamente e gratuitamente alla nostra iniziativa. Questo fa ben sperare davvero che con la gentilezza si può scuotere il mondo." 

Il tutto nell'ambito del progetto "Coloris de umanidadi", nato  con l'obiettivo di creare un percorso socio-culturale e di rigenerazione urbana che verrà sviluppato all'interno del paese a partire dal parco comunale Giampaolo Marcia, fino a raggiungere le periferie. 

"Il nostro intento - spiega il sindaco Simone Monni - è quello di riqualificare e valorizzare il nostro Comune, attraverso la pittura delle numerose panchine presenti negli spazi pubblici. Il primo appuntamento, la Giornata internazionale della memoria, è stato particolarmente significativo".

Attraverso queste panchine fra il parco e le strade del paese si vorranno ricordare momenti e avvenimenti di oggi e del passato, a livello locale, nazionale, regionale e mondiale. "Questo - aggiunge il sindaco - con lo scopo di sensibilizzare la popolazione e i turisti che verranno a passeggiare nel parco e nelle vie del paese. Le panchine verranno numerate e dotate di un Qr-code affinché si possa risalire attraverso un'applicazione alla storia e al messaggio che vuole essere rappresentato attraverso questa iniziativa".

Proprio in questo contesto, il Comune di Burcei ha coinvolto artisti, scuole, associazioni e chiunque volontariamente voglia dare un contributo utile.

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