Attentato nella notte a Pula: un ordigno è stato fatto esplodere sul balcone dell'abitazione di una 52enne.

Fortunatamente non ci sono stati feriti ma solo danni a un tavolino, a una persiana e ad alcuni suppellettili.

Sul posto, in via Giolitti, i carabinieri della compagnia di Cagliari, coordinati dal maggiore Luca Vasaturo che hanno avviato le indagini per capire cosa si nasconda dietro il pesante avvertimento indirizzato alla donna.

Avvertimento - è il terzo in appena un mese - che arriva dopo il proiettile posizionato sul parabrezza dell'auto del ristoratore Martino Piu e l'attentato incendiario che solo per un caso non ha distrutto l'auto del sindaco Carla Medau.

A poche ore dall'esplosione della bomba carta lanciata contro l'abitazione di una famiglia residente in via Giolitti, il sindaco è preoccupato per l'escalation di episodi violenti che hanno colpito la sua comunità.

"Questi fatti sono il frutto di tensioni di carattere sociale che non possiamo affrontare da soli", dice. "In questo momento abbiamo bisogno della vicinanza delle istituzioni e delle forze dell'ordine per arginare questo fenomeno. Il nostro è ancora un paese tranquillo, ma quello che è successo nell'ultimo mese non va sottovalutato. Continueremo a fare la nostra parte, investendo nella formazione e nell'educazione dei più giovani, in modo da tenerli lontani da strade pericolose".

Matteo Vercelli

Ivan Murgana
© Riproduzione riservata