Base di Decimo, la beffa per gli addetti alle pulizie: «Tagli del 25% su ore lavorate e stipendi»
Cambia la società che gestisce l’appalto. Denuncia dei sindacati: «Stesso problema anche ad Alghero, Serrenti e Arbus: devono intervenire i sindaci»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ci andranno a esercitarsi i top gun di tutto il mondo, gli stipendi saranno low (bassi) per i sardi che ci lavorano. Cambia la società che gestisce l’appalto delle pulizie della base di Decimomannu e vengono stravolte le condizioni contrattuali dei lavoratori, che andranno a guadagnare di meno.
Dal primo gennaio, spiegano Nella Milazzo (Filcams), Monica Porcedda (Fisascat) e Vincenzo Dimonte (Uiltrasporti), subentrerà una nuova società, la Cm Service, che ha comunicato l’indisponibilità ad assumere i dipendenti alle attuali condizioni. Si tratta di chi opera anche ad Alghero, Serrenti e Arbus.
«Siamo fortemente preoccupati per l’avvio del nuovo servizio», spiegano i sindacalisti, «perché il subentro della nuova società rischia di caratterizzarsi per un taglio di circa il 20/25 per cento delle ore lavorative di tutto il personale».
Una situazione insostenibile, che per i sindacati va scongiurata in ogni modo. Da qui la richiesta di incontro con committenti e azienda, con l’obiettivo di «trovare le soluzioni indispensabili al mantenimento degli attuali standard occupazionali e salariali».
L’appello va anche ai sindaci dei territori interessati, «affinché si attivino per evitare una situazione che determinerà, inevitabilmente, ulteriori nuove povertà nei loro Comuni».
(Unioneonline/E.Fr.)