«Babbo Natale parla il sardo?»: da Escalaplano partono le letterine per il Polo Nord
«Un momento molto toccante, dal punto di vista emotivo», commenta Stefano Demontis, direttore dell’ufficio postale del paesePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La magia del Natale passa anche dall’ufficio postale di Escalaplano, per arrivare sino al Polo Nord, grazie alle preziose letterine indirizzate a Santa Klaus che 62 bambini della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo E. De Magistris di San Nicolò Gerrei, plesso di Escalaplano, hanno affidato nella mattinata di oggi al direttore della sede Stefano Demontis.
La speciale letterina indirizzata a Babbo Natale, attraverso una cassetta dedicata, è stata consegnata al personale di Poste Italiane per essere recapitata allo speciale e generoso destinatario.
«È stato un momento molto toccante, dal punto di vista emotivo - commenta Stefano Demontis, direttore dell’ufficio postale del paese – grazie alla presenza dei piccoli nella nostra sede. La loro visita ha riempito di gioia il nostro ufficio, portando il giusto spirito natalizio».
Come sempre, non sono mancate le domande, alcune delle quali anche particolari, tipo: «Babbo Natale parla il sardo?», e «Sa arrivare con la slitta al nostro paese?».
Il contenuto delle “letterine” è, come sempre, molto vario: si va dai giochi all’ultimo grido, passando per il monopattino elettrico, le maglie delle squadre di calcio, sino ad arrivare ai giochi da tavolo, ai libri e alle “costruzioni”. Non mancano pensieri anche a chi soffre, come le vittime delle guerre in Medio Oriente e Ucraina, o a chi vive in situazioni di povertà.