È morto all’età di 83 anni Salvatore Angius, per tutti “Ciarolli”, lavoratore nel settore caseario, premiato due anni fa come “Mandarese dell’anno”.

Se ne va un innovatore nel suo lavoro, un’istituzione per Mandas per via del suo grande impegno nel sociale e nella promozione di appuntamenti culturali legati in particolare alle antiche tradizioni gastronomiche del paese dell’alta Trexenta. "Dove c’era lui c’era sempre allegria – ricorda il sindaco Umberto Oppus –, ha insegnato a tantissimi di noi il modo di affrontare con spirito la vita quotidiana senza mai buttarsi giù".

Angius è una di quelle persone che mancheranno alla comunità: a Mandas sono vari gli incarichi che ha ricoperto anche in Consiglio e in Giunta comunale.

Sempre in prima linea nell’organizzazione di sagre e iniziative finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale di Mandas, “Ciarolli” non aveva mai perso la voglia di sorridere e di darsi da fare nonostante i tanti problemi di salute che lo avevano assillato soprattutto negli ultimi anni.

"Era una persona solare, sempre pronta a mettersi a disposizione e a dare una mano al prossimo", ricorda Marco Pisano, l’ex sindaco di Mandas che nel 2019 gli aveva consegnato il premio di “Cittadino dell’anno”.

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