Un luogo della memoria, un posto in cui ricordare il sacrificio Giovanni Palatucci, ex questore di Fiume, deceduto il 10 febbraio del 1945 nel campo di concentramento nazista di Dachau.

Oggi il questore di Cagliari, Paolo Rossi e il sindaco di Quartu Sant'Elena Graziano Milia hanno scoperto una targa commemorativa posizionata ai piedi di un ulivo - donato dall'associazione "Inner Wheel" - all'interno dei giardini pubblici di via Fiume a Quartu, per ricordare la figura dell'ex questore Palatucci morto a soli 36 anni, per mantenere fede ai suoi ideali. Durante la sua permanenza a Fiume, dal 1937, anno del suo arrivo come responsabile dell'Ufficio Stranieri, e anche dopo l'8 settembre 1943, quando fu reggente della Questura, Palatucci si adoperò per salvare centinaia di ebrei dalle persecuzioni razziali.

Furono circa 5.000 gli ebrei salvati dalla deportazione nei campi di sterminio nazisti. Per questo motivo nel 1995 lo Stato italiano ha conferito a l'ex questore la medaglia d'oro al merito civile e già dal 1990 lo "Yad Vashem", l'Ente Nazionale per la memoria della Shoah dello Stato di Israele, lo aveva dichiarato "Giusto tra le nazioni".

Alla cerimoniaerano presenti, oltre al capo di Gabinetto della Prefettura, Andrea Leo, il dirigente del Commissariato di Quartu Sant'Elena, Davide Carboni, una rappresentanza dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato e il sindaco di Quartu Graziano Milia e gli assessori comunali della Pubblica Istruzione e Sport e ai Territori Extraurbani.

(Unioneonline/F)
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