Nelle ultime ore è piovuto in tutta la Sardegna, anche se è ancora presto per valutare appieno le ricadute per gli invasi più in sofferenza

In un comunicato, l’assessorato regionale ai Lavori pubblici manifesta comunque ottimismo. Enas, si legge, ha potuto riattivare «il pompaggio che permette di convogliare le acque dalle traverse di Padria all’invaso del Temo. Allo stato attuale le operazioni hanno consentito di trasferire oltre 200 mila metri cubi al giorno di risorsa idrica. L’impianto, costituito da tre gruppi da 1 mc/s (metro cubo al secondo) e tre da 500 l/s (litro al secondo), attualmente funziona con 2 pompe grandi e una piccola, per una portata di 2,5 mc/s derivati verso l’invaso».

Enas «sta operando per mettere in funzionamento per la prima volta in assoluto, tutti i gruppi contemporaneamente, con alcuni adeguamenti impiantistici e la manutenzione di emergenza di una girante, rivelatasi fuori uso all’accensione per arrivare a derivare tutti i 2.5 mc/s, anche in previsione dei nuovi eventi di pioggia, attesi tra domenica e lunedì. Nella giornata di domani si potrà verificare la resa delle operazioni».

Stando al portale della Regione che monitora in tempo reale il sistema idrografico, nelle ultime 48 ore le precipitazioni cumulate nella stazione del Bidighinzu ammontano a 39,20 millimetri, 43,20 nel Cuga, 56,80 a Villanova Monteleone, Alto Tempo 29,20. In altre zone, questa la situazione: Coghinas 31 millimetri di pioggia nelle ultime 48 ore, 35,40 Monte Lerno (Pattada), 33,60 a Maccheronis (Torpè), 38,60 a Nuraghe Arrubiu (Orroli), 30,60 a Bau Pressiu (Iglesiente).

(Unioneonline)

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