Ottana centro più caldo d’Europa nel weekend: verso i 41 gradi a giugno
L’annuncio dell’Osservatorio Anbi sulle risorse Idriche: «La crisi climatica del Mediterraneo deve essere prioritaria nell’agenda europea»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’Italia segna nuovi record negativi sul fronte climatico, con il passaggio del testimone fa grandi isole: dopo la Sicilia, nel fine settimana un’ampia zona del Sud Sardegna toccherà i 40 gradi e il comune di Ottana, nel Nuorese, sarà il più caldo d’Europa, toccando i 41.
Ad indicarlo è l’Osservatorio Anbi sulle Risorse Idriche, che segnala anche come queste anomale temperature africane a giugno stiano ormai interessando l’intera Penisola fino all’arco alpino dove, attorno ai 1000 metri, le temperature massime si aggirano oltre i 25° (sulle Grandes Murailles, a 2566 metri in Valle d’Aosta, sono 17 giorni che non si scende sotto zero e da una settimana le massime superano gli 11°).
Permangono le anomalie termiche del mar Mediterraneo, che molto influiscono sulla meteorologia dei Paesi dell’area ed a maggior ragione dell’Italia, “ponte” naturale verso l’Africa: nel fine settimana, tra Libia e Sicilia così come sul mar Tirreno fra Sicilia e Calabria ed al largo delle perle coste sarde, l’acqua si riscalderà fino a toccare i 27°.
«La crisi climatica sul bacino del Mediterraneo», esorta Francesco Vincenzi, presidente dell’associazione nazionale dei Consorzi di Gestione e tutela del territorio e delle acque irrigue (Anbi), «deve essere prioritaria nell’agenda di tutta l’Europa, perché foriera di profonde trasformazioni sociali oltre che economiche ed ambientali».
(Unioneonline)