Un turista svizzero ha creato un grande confusione, cercando di opporsi al trattamento sanitario obbligatorio. Adesso si trova ricoverato nel reparto di Psichiatria, ma ha fatto passare brutti momenti a vigili e medici.

La STORIA - Il turista, 33 anni originario di Basilea, si trova da qualche settimana in vacanza in Sardegna. Sta girando l'Isola facendo l'autostop e da qualche giorno è nell'Oristanese: si è fermato in un B&B della zona, ma questa mattina non se ne voleva andare.

I titolari sono riusciti a mandarlo via, così l'uomo è entrato in un negozio di mobili e si è sdraiato su un letto. E da quel comodo materasso non si voleva separare. I proprietari del negozio lo hanno invitato diverse volte a lasciare il locale, ma lui non ne voleva sentire. Resisi conto che il turista aveva qualche problema, dal negozio è stato chiesto l'intervento del 118.

Il 33enne è stato accompagnato al pronto soccorso, poi i medici hanno disposto un trattamento sanitario obbligatorio (un ricovero coatto).

IL CAOS - Quando i vigili urbani sono andati in reparto per il Tso, l'uomo è andato su di giri. Ha cercato in tutti i modi di opporsi, ha spinto un vigile per terra strattonando anche un medico che ha cercato di aiutare l'agente. Una grande confusione e momenti di tensione, il medico ha riportato una ferita in testa, mentre il vigile ha sbattuto pesantemente la schiena.

Subito è arrivata un'altra pattuglia della Polizia locale, alla fine sono riusciti a immobilizzare il turista (un omone di quasi due metri) che è stato sedato e adesso è ricoverato. I vigili, coordinati dal comandante Rinaldo Dettori, stanno cercando di rintracciare i suoi familiari.

Valeria Pinna
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