Zeddiani, con “Ragazzi in bidda” i giovani si mettono in gioco
Un progetto promosso dal Comune per unire tradione e innovazione. Prossima missione: allestire uno spazio giochi nell'ambulatorio pediatricoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Hanno iniziato a dicembre scorso con una raccolta solidale di giochi e libri nell'ambito del laboratorio creativo “Missione Natale”, poi donati all'Unità operativa del servizio di assistenza e riabilitazione per soggetti disabili e al reparto di neuropsichiatria infantile dell'ospedale di Oristano. Ora però è nato un vero e proprio progetto.
A Zeddiani è nato “Ragazzi in Bidda”, iniziativa promossa dal Comune nata con l'obiettivo di creare un anno divertente e attivo per i giovanissimi attraverso un percorso che unisce tradizione e innovazione, dando spazio alla creatività, alla socialità e al senso di appartenenza. Tra le tante altre attività previste da parte dei ragazzi, una ventina per ora, vi sarà, a breve, la creazione di uno spazio allestito con giochi e libri nell'ambulatorio pediatrico di Zeddiani. P
ochi giorni fa i giovani, guidati da Alessandra Fanari, ideatrice e conduttrice del progetto, hanno avuto un incontro con la dottoressa Sara Concu, coordinatrice del servizio di Assistenza e Riabilitazione, e con il fisioterapista Mario Contini, che hanno voluto ringraziarli per le donazioni. Ma non solo. Hanno raccontato il Centro ai ragazzi, e hanno risposto prontamente a tutte le loro curiosità, in un clima di accoglienza e condivisione. L'evento non è stato solo un'occasione per donare, ma anche un momento di crescita per i ragazzi, che hanno potuto comprendere il reale valore dell'impegno, dell'inclusione e dell'aiuto reciproco.