Il miglior cavallo anglo-arabo d’Italia è di Santu Lussurgiu. Fuego Caliente, puledro di 3 anni con manto baio, ha vinto la prova morfo-attitudinale a FieraCavalli di Verona. I giudici hanno valutato eccellenti le proporzioni del cavallo, l’andatura al passo e al trotto, tanto da decretarne la vittoria. Fuego Caliente concede il bis, aveva primeggiato anche l’anno scorso nella stessa competizione della kermesse equestre veneta.

Nato e cresciuto nell’allevamento di Sebastiano Dessì, è stato preparato e presentato dal figlio Marco, giovane cavaliere e addestratore di puledri e cavalli.  Fuego Caliente è un ottimo esemplare di anglo-arabo, strutturato per fare gare di concorso ippico e completo, ha già conquistato diversi riconoscimenti nazionali, a Verona, e regionali a Tanca Regia nel premio sardo, risultando primo nelle prove di addestramento. 

Un risultato eccellente che premia la qualità e serietà dell’allevamento lussurgese. Soddisfatto in primis l’allevatore Dessì: «Ci viene riconosciuta la qualità del lavoro, impegnativo, ma fatto con grande passione e dedizione». Successo che gratifica tutto il movimento equestre lussurgese, che rinverdisce i fasti dell’epopea di don Deodato Meloni, artefice della selezione qualitativa della razza anglo-arabo-sardo nel Novecento.

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