Alcuni importanti interventi che hanno preso il via sotto il ponte di Marceddi, permetteranno finalmente ai pescatori del consorzio pesca di lavorare meglio e poter avere più benefici e sicuramente un reddito maggiore  dalla  loro attività. “L’amministrazione comunale- spiega il sindaco Sandro Pili - ha ritenuto infatti  necessario effettuare alcuni importanti lavori al fine di consentire che le acque defluiscano in maniera più efficace”. Opere condivise peraltro con lo stesso consorzio presieduto da Antonio Loi.

Lo stato di avanzamento degli interventi  è stato verificato   nel corso di un sopralluogo tra lo stesso presidente Loi, il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Andrea Grussu, il  direttore dei lavori Nicola Medici.  Le opere sono invece realizzate dalla MG Sub Service una impresa super specializzata nel settore che sta utilizzando personale altamente specializzato con  strumentazioni particolarmente idonei.  

 “Stanno effettuando - spiega il vice sindaco Grussu - 70  forature subacquee  con aperture delle finestre lavorieri, al fine di  incrementare lo scambio idraulico fra lo stagno ed  il mare,  favorendo il ripopolamento ittico nelle sue biodiversità. I lavori  – sottolinea Grussu-  saranno conclusi entro la seconda settimana di dicembre”.

La conferma dell’importanza degli interventi è confermata anche dallo stesso presidente Antonio Loi. “ Li stavamo aspettando da almeno  20 anni – precisa Loi- perché consentono finalmente di fornire ossigeno alla terza peschiera e allo stagno di San Giovanni. Queste finestrelle- aggiunge – consentiranno alle grosse fiumare di defluireo meglio ,evitando la distruzione di decine di tonnellate di pescato , reti e motori. Questo nuovo stato di cose permetterà inoltre la ricostituzione della  posidonia  che da anni questa diga aveva praticamente neutralizzato”.  

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