Sport a Oristano, faccia a faccia tra Comune e associazioni
Una videoconferenza per fare il punto sul futuro dello sport dopo l'emergenzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il mondo dello sport oristanese è fermo ma si cerca di guardare al dopo Covid-19. L'assessore comunale allo Sport Maria Bonaria Zedda, questa sera, ha riunito in videoconferenza le società sportive per fare il punto della situazione e soprattutto guardare al futuro "cercando di salvare il salvabile".
Ben 68 gli iscritti alla piattaforma web: tutti puntuali davanti al monitor, i rappresentanti delle società sportive e delle federazioni hanno partecipato al faccia a faccia: "E' un momento particolare, ma dobbiamo cercare di ripartire - ha detto Zedda - Non appena saranno chiariti dal governo i termini della ripresa, dovremo riprendere il calendario degli eventi programmati e capire cosa si può fare".
In collegamento anche il sindaco Lutzu, il presidente della commissione consiliare allo Sport Lorenzo Pusceddu, poi ci si è soffermati sulle difficoltà economiche che si dovranno affrontare, ci saranno costi in più per la sanificazione degli impianti.
Tanti gli eventi saltati a causa del Covid ma si spera di salvare ancora qualche manifestazione come conferma Eddy Piana, della scuola di vela Eolo che da anni organizza l'Open water challenge a Torregrande con gare di surf, kitesurf e sup.
"La Regione è interessata a tenere in piedi gli eventi di livello - osserva Piana - speriamo che il fattore tempo giochi a nostro favore". Il torneo si svolge a fine settembre, a metà ottobre è in programma il mondiale di Kyte della classe olimpica che richiama atleti da tutto il mondo: "Bisogna capire come ci si organizzerà - aggiunge - se sarà necessario il passaporto sanitario o quali altre soluzioni saranno studiate".