La sostenibilità declinata in tutte le sue accezioni, da quella ambientale a quella economica e sociale. E poi tavole rotonde, laboratori e musica, con un duplice filo conduttore: giovani e Mezzogiorno. 

Per tre giorni, dal 19 al 21 maggio, si accendono a Oristano i riflettori sul Festival dello Sviluppo sostenibile, iniziativa promossa a livello nazionale dall’AsVis e organizzata in città da Legacoop Sardegna con il sostegno dell’associazione culturale Dromos.

Non è un caso che il titolo scelto per la tappa oristanese sia “Sogna, ragazzo, sogna”, celebre brano del cantautore lombardo Roberto Vecchioni che arricchirà la kermesse con un concerto gratuito in piazza Eleonora, venerdì 19, alle 21.30.

Ricco il cartellone che strizza l’occhio soprattutto ai giovani con nomi di richiamo come Dani Faiv, Angemi, il tik toker del momento Mattia Cerrito e lo street artist Manu Invisibile, protagonista di un laboratorio espressivo.

«Si concentra nell’arco delle prime due giornate la serie di tavole rotonde che vedranno la partecipazione di personalità autorevoli nel campo della sostenibilità ambientale, economica e sociale» hanno spiegato il sindaco Massimiliano Sanna, il presidente di Legacoop Sardegna Claudio Atzori, il presidente provinciale Gabriele Chessa e il responsabile di Dromos Festival Salvatore Corona.

Domenica 21 in programma anche una visita guidata alla Peschiera di Mar’e Pontis e un’escursione in barca nel Golfo di Oristano.

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