Da qualche giorno i comuni di Villaurbana, Siamanna e Siapiccia devono fare a meno di uno dei medici di base. Infatti, il dottor Aldo Rizzetto si è trasferito a Uras dal primo gennaio scorso e circa 1500 abitanti sono rimasti senza il servizio di sanità di base.

«Può sembrare uno scherzo di cattivo gusto, ma non lo è – commenta il sindaco di Siapiccia, Raimondo Deidda – i cittadini di Siapiccia, Siamanna e Villaurbana sono ufficialmente senza medico. Tre comunità, 1500 esseri umani, per lo più anziani, abbandonati a loro stessi. Con i colleghi sindaci e di concerto con il Direttore Generale della Asl di competenza, siamo impegnati per cercare una soluzione».

Al momento i cittadini potranno rivolgersi alla guardia medica, dalle 20 alle 8, o trovare un medico che presta servizio in altra sede e che abbia spazio per accogliere. Il tutto in attesa che il bando, aperto dalla Asl per i medici di base, dia un responso positivo e si trovi un medico disposto a prendere servizio nei 3 paesi.

«Esprimo grande preoccupazione per questa mancanza – commenta Paolo Pireddu, sindaco di Villaurbana – che comprendo non dipendere dalla Asl, ma una difficoltà legata alla carenza di medici. Mi auguro si trovi un medico che abbia l’intenzione di venire a operare nelle nostre comunità, molto ospitali e generose. Vorrei ringraziare, in maniera importante le guardie mediche che stanno svolgendo un servizio encomiabile e stanno garantendo alla comunità la continuità assistenziale».

Si tratta, dunque, solo di attendere e trovare un titolare per coprire il vuoto lasciato.

«Purtroppo il Comune – conferma in una nota alla popolazione il sindaco di Siamanna, Franco Vellio Melas – non ha nessuna competenza e nessun potere in merito, salvo quello di interessarsi e attivarsi verso gli organi competenti e sollecitare una celere soluzione delle problematiche, cosa che in accordo con gli altri colleghi sindaci abbiamo fatto e siamo in attesa di risposte da chi ha responsabilità in merito».

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