La Rosa dei Venti di Sennariolo è nuovamente la migliore osteria d’Italia Slow Food per il 2025. Per la quarta volta consecutiva conquista la chiocciola come migliore locale della Provincia di Oristano. Il ristorante infatti è l’unico nell’Oristanese che si può fregiare del marchio Slow Food, che ottiene per la «qualità e l’innovatività delle pietanze: antiche ricette rivisitate e valorizzate con i prodotti dell’agricoltura sarda. Così si governa il cambiamento nel quotidiano con le scelte su approvvigionamento, stagionalità, filiera corta, su una ricerca in cucina non leziosa, sul modo di accogliere e far sentire gli ospiti a casa. Così come anche adottando pratiche che riducono lo spreco, rifiutano l’usa e getta, valorizzano gli scarti e i cibi cosiddetti umili. Scelte che educano a tavola e in cucina. Dimostrano orgogliosamente che il convivio è bellezza», questa la motivazione degli organizzatori della Fondazione con sede a Bra, Cuneo.

Il premio Slow Food gratifica oltre vent’anni di appassionante lavoro per gli chef GianLuca Del Rio e la moglie Patrizia Sulas, che hanno ritirato brevi manu nel prestigioso teatro Strehler di Milano: «ci ricompensa per l’impegno quotidiano fatto di sudore, ricerca e innovazione, con attenzione costante alla tradizione. Cucinare è una vera e propria arte che va praticata con dedizione, serietà, creatività». La Rosa dei Venti crede nella ristorazione di qualità, proponendo sempre piatti succulenti della tradizione culinaria del Montiferru e Planargia, ricchi di ortaggi, funghi, carni e formaggi.

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