Le criticità  da lui riscontrate  nella gestione dell’incendio che qualche giorno fa ha interessato  anche il territorio di Sedilo, hanno indotto il  indaco Salvatore Pes a  lanciare  un forte appello con una lettera indirizzata  al prefetto di Oristano, Salvatore Angieri, e all’assessore regionale all’Ambiente, Rossana Laconi.

Il primo cittadino non solleva polemiche, ma fa rilevare una serie di problematiche emerse nella gestione dell’emergenza. “Il piano regionale antincendio 2025, presentato in anticipo rispetto agli anni precedenti - evidenzia Pes- promette maggiore tempestività ed efficienza grazie al potenziamento della flotta aerea e al coinvolgimento coordinato di tutte le forze in campo: Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Forestas, Protezione Civile, barracelli e volontari. Tuttavia l’esperienza del 9 giugno ha mostrato alcune fragilità che vanno affrontate con urgenza”.

Tra le criticità principali messe in luce c’è  il numero ridotto di elicotteri regionali disponibili (due in tutto, con uno rientrato per rifornimento a Villasalto), i Canadair decollati da Roma con conseguente ritardo, e le limitazioni operative delle squadre a terra, ancora troppo dipendenti dalla lunghezza delle manichette antincendio. “Servono atomizzatori e attrezzature più flessibili – rimarca il sindaco – per garantire un intervento efficace anche in zone impervie”.

Altri punti toccati riguardano il ruolo fondamentale degli operatori agricoli, da valorizzare e dotare di strumenti adeguati; la carenza di personale giovane in Forestas e Protezione Civile; la mancata attivazione delle vedette antincendio in provincia di Oristano e infine,  la necessità di semplificare le gare per l’affidamento dei mezzi, evitando che restino deserte come nel caso dell’elicottero previsto a Fenosu.

“Non ci si può permettere ritardi in un contesto climatico che rende ogni incendio una potenziale catastrofe – si scrive Pes al prefetto e all’assessore –. Le amministrazioni locali sono pronte a fare la propria parte, ma servono risposte rapide e concrete da parte delle istituzioni”. Il sindaco conclude rinnovando la piena disponibilità alla collaborazione con la Regione e  la Prefettura, nella convinzione che solo un’azione congiunta e coordinata potrà garantire una vera difesa del territorio.

© Riproduzione riservata