Cresce la mobilitazione per tutelare l'istituto Santa Maria Bambina di Donigala, alle porte di Oristano. Dopo l'appello del segretario provinciale sardista Andrea Zucca, adesso è il consigliere regionale dei Riformatori Alfonso Marras a prendere posizione in difesa della struttura.

Il centro d'eccellenza rischia di essere declassificato e di diventare una sorta di Residenza sanitaria assistita a causa di due delibere della Giunta regionale che non ne riconoscono la specificità e prevedono la riduzione di risorse, con l'inevitabile taglio del personale ma anche dei servizi offerti.

"Il Santa Maria Bambina si distingue nel panorama non solo isolano ma anche italiano per la professionalità nelle cure e per le prestazioni sanitarie sempre all'avanguardia - osserva Marras - non possiamo assolutamente permettere che questo patrimonio vada disperso". L'esponente dei Riformatori ribadisce che la politica sarda deve tener conto dell'importanza di questa struttura e "deve consentire di potenziare i servizi già esistenti e aumentare le prestazioni sanitarie con altre di nuova generazione come previsto negli obiettivi della sua dirigenza", conclude Marras che assicura tutto l'impegno affinché la Regione eviti un possibile declassamento e le due delibere del 26 febbraio scorso vengano annullate definitivamente.
© Riproduzione riservata