Per i pescatori di Santa Giusta sta per iniziare una nuova era: la peschiera di Pesaria ha un nuovo look.

Da pochi giorni sono terminati i lavori di ristrutturazione di tutto l’impianto che per troppo tempo è stato fatiscente e pericoloso.

Un intervento che gli operatori del Consorzio pesca che gestiscono la laguna per conto della Regione, in tutto trenta, attendevano da 30 anni. E che è stato possibile grazie a un milione di euro finanziato dalla Regione nell’ambito della Programmazione territoriale.

La prossima settimana è previsto il collaudo della struttura da parte dei tecnici della Regione. Poi i pescatori potranno iniziare a lavorare all’interno di una peschiera nuova ma soprattutto sicura. «Finalmente non rischiamo più di farci male», commenta il presidente del Consorzio Emanuele Cossu. Aggiungendo: «La struttura stava cadendo a pezzi. Per noi era un pericolo continuo». Ma non solo. Grazie a questo intervento dovrebbe aumentare anche la quantità di pesce e quindi il reddito: «Le paratie dopo i lavori sono molto più larghe - spiega ancora Cossu - cioè vuol dire che nello stagno entrerà più ossigeno. Le condizioni dell’acqua saranno nettamente migliori».

La ditta vincitrice del bando promosso tempo fa dal Comune prima ha prosciugato lo specchio d’acqua, poi la struttura in cemento dove da sempre viene catturato il pesce, realizzata 50 anni fa, è stata demolita e realizzata da capo. Molte strutture in ferro invece sono state risanate. Come anche le passerelle. Infine, è stato effettuato il rifacimento dei lavorieri.

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