Santa Giusta, le rotonde all'ingresso del paese invase dall’erba alta
Il Consorzio industriale chiederà all'impresa impegnata ancora nei lavori di intervenire per lo sfalcioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Incuria e degrado. Un biglietto da visita non di certo bello da vedere, sia per chi va via da Oristano e si dirige verso Santa Giusta, sia per chi percorre il tratto inverso. Ma anche tanti pericoli. La nuova rotonda realizzata lungo la strada che collega Oristano con Santa Giusta, la provinciale 56, verso la zona industriale, esattamente all'incrocio tra le vie Parigi e Puccini, è completamente invasa dall'erba alta. Ma non gode di ottima salute nemmeno la rotatoria realizzata, sempre sullo stesso tratto, all'altezza della zona Pip.
Erba alta anche ai lati dei marciapiedi: i pedoni iniziano ad avere difficoltà a transitare. Ha realizzato le due rotonde il Consorzio industriale. Il presidente Gianluigi Carta fa il punto: «Si tratta ancora di un cantiere, ecco perché noi come Consorzio per lo sfalcio non possiamo intervenire. Dalle nostre verifiche fatte sul caso però è risultato che deve intervenire l'impresa che sta realizzando i lavori. Faremo un ordine di servizio per risolvere il problema».
Ma nelle rotonde si fa attendere anche l'illuminazione. Nei pali che sono stati installati tempo fa non è stata attivata ancora l'energia elettrica. Ecco perché le due rotonde sono ancora al buio. Il presidente del Consorzio Carta spiega: «L'attivazione dell'energia elettrica fa parte dei lavori del secondo lotto. Per terminarlo abbiamo chiesto alla Regione un ulteriore finanziamento». Carta poi fa riflette sul caso e spiega: «Per decenni tutta quell'area è stata abbandonata, ora che abbiamo messo mani noi tutti si lamentano».