La sanità in Sardegna è malata. Nell'Oristanese migliaia di cittadini sono rimasti senza assistenza di base di base. Chi ha un problema è costretto a rivolgersi alla guarda medica o al pronto soccorso. E quelle strutture si intasano. 

L’alternativa, per avere una ricetta, è l’Ascot: «Ma l’altro giorno sono arrivata alle 6 del mattino. Avevo il numero 30. Ho atteso fino alle 18». 

Il racconto è di una delle partecipanti all’assemblea popolare organizzata  dal Coordinamento dei comitati sardi per la tutela della sanità pubblica e dal Comitato per il Diritto alla salute della Provincia di Oristano, che si è svolta a Terralba.  

E la situazione è destinata a peggiorare. Nei prossimi mesi andranno via altri medici.

© Riproduzione riservata