Miasmi a San Nicolò d'Arcidano: da giorni c'è un tir con 20 tonnellate di mitili in stato di decomposizione
Dal gigantesco mezzo cola liquido puzzolente, il sindaco Fanari ha ordinato lo smaltimento immediatoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dal gigantesco mezzo cola liquido puzzolente. L’enorme chiazza è visibile anche nella strada e l’odore sgradevole invece si sente da lontano. Nell’area Pip di San Nicolò d’Arcidano c’è una bomba ecologica pronta ad esplodere.
In località “Genna Crabile” è parcheggiato un enorme tir fermo con dentro 20 tonnellate di mitili in stato di decomposizione. Così ha accertato la Asl di Oristano.
«Si tratta di un’enorme quantità di cozze piccola dimensione da vivaio - ha spiegato il veterinario della Asl Peppe Sedda, direttore del Servizio Igiene Allevamenti e Produzioni Zootecniche - Durante il viaggio i frigoriferi sono andati in malora, ecco perché il materiale ha fatto questo fine, va subito smaltito».
Il problema è proprio questo: l’autista del tir è in attesa che il suo datore di lavoro paghi lo smaltimento alla Bs Green che si trova a duecento metri di distanza da dove è parcheggiato il mezzo.
Intanto il sindaco Davide Fanari, autorità sanitaria locale, visto il pericolo per la salute pubblica, i problemi igienico sanitari e la presenza dei formi miasmi, due giorni fa ha firmato un'ordinanza con la quale obbliga la ditta Thermotrans, con sede legale a Gurada, in Portogallo, a smaltire il materiale di origine animale nell’impianto più vicino.
«E se qualora questo non possa ricevere le cozze - si legge nel documento - ordina l’allontanamento immediato dal territorio».
Il mezzo ha raggiunto l’area su invito della polizia stradale di Laconi, dopo essere stato fermato sulla 131 per un controllo il 13 ottobre. Anche in quel caso era stata allertata la Asl. Era intervenuto però il Servizio di Igiene degli Alimenti di Origine Animale. I veterinari già da allora avevano indicato di provvedere alla distruzione del materiale.