Dolore e commozione a Samugheo per la scomparsa di uno degli storici baristi del paese. Se l’è portato via il Covid, lasciando sgomenti tutti.

L’uomo era ricoverato da poco meno di 20 giorni all’ospedale di Nuoro, ma la situazione è precipitata nelle ultime ore. Si tratta della terza vittima del virus a Samugheo. I decessi arrivano a 5 se si contano anche i due emigrati morti tempo fa sempre a causa del virus.

La notizia della morte del barista, classe 1945, da tutti ben voluto, ha scosso la comunità. “Siamo esterrefatti, era un simbolo del paese, lo conoscevano tutti. Era una persona sempre disponile con tutti, sempre di buon umore. La sua scomparsa colpisce tutti. Si sta parlando di riaperture ma abbiamo visto che questo virus è sempre pronto ad agire. Nessuno di noi può sentirsi al sicuro e bisogna insistere con gli atteggiamenti prudenti”, afferma il sindaco Basilio Patta.

I funerali, in forma riservata e con ingressi contingentati, si svolgeranno domani pomeriggio. Intanto a Paulilatino salgono ancora i positivi al virus. Oggi in un video messaggio il sindaco Domenico Gallus ha comunicato che sono 26, mentre ha annunciato per giovedì la ripresa delle attività nelle classi per le quali aveva firmato l’ordinanza di sospensione delle lezioni in presenza.

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