Il comitato per la tutela e lo sviluppo di Torregrande vuole vederci chiaro sul progetto di riqualificazione della ex Sipsa della Ivi petrolifera e sulle varie concessioni è pronto un esposto all’Anac (autorità nazionale anticorruzione).

I rappresentanti del comitato lo hanno annunciato durante l’incontro di oggi con il sindaco Andrea Lutzu e gli assessori all’Ambiente Gianfranco Licheri e all’Urbanistica Federica Pinna.

Forti dubbi "a iniziare dalle concessioni con cui beni pubblici come 100 ettari di pineta sono stati assegnati a un privato. Vogliamo capire se questi atti sono legittimi, perciò li sottoporremo all’Anac", ha detto Gabriele Calvisi uno dei portavoce.

Il progetto della Ivi petrolifera prevede la riqualificazione della vecchia raffineria a pochi passi dal pontile, con la creazione di due alberghi, un villaggio turistico, villette, campo da golf e altri servizi per lo sport e il tempo libero (investimento di circa 30 milioni di euro).

Un progetto su cui il comitato di cittadini ha sempre manifestato grosse perplessità come è emerso anche oggi quando si è insistito sulla bonifica e sulle necessità di conoscere gli esiti di queste operazioni.

Grosse preoccupazioni sono state evidenziate per il campo da golf a 18 buche e per la mancanza di un piano economico-finanziario.

Il sindaco Lutzu ha fatto notare che per il progetto della Ivi ci sono atti del Consiglio comunale che danno il via libera. Il progetto però non è in una fase avanzata, deve ancora essere presentato il progetto definitivo.

Lutzu ha assicurato massimo impegno per far rispettare quanto previsto dal contratto.
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