L'Ats ha prorogato gli accrediti per le analisi in convenzione con le strutture private. Si pagherà come prima solo il ticket nelle strutture come la Casa di cura Madonna del Rimedio di Oristano, i centri radiologici accreditati e i laboratori analisi convenzionati.

Tutte le strutture avevano sospeso le prestazioni agli utenti dallo scorso 8 marzo, dopo aver terminato i relativi tetti di spesa trimestrali. La proroga è arrivata alle stesse condizioni dei vecchi accordi che erano stati estesi fino al 31 marzo.

Nei mesi scorsi l'Ats aveva però prorogato i contratti per tre mesi e assegnato ai singoli centri analisi una parte del budget del 2020, inferiore a quanto stabilito negli anni scorsi. L'Ats ha autorizzato i laboratori e gli studi privati ad erogare le prestazioni in esenzione anche dopo il 31 marzo fino alla firma di un nuovo contratto.

L'Ats ha per ora deciso di assegnare ai privati un solo dodicesimo del tetto di spesa assegnato lo scorso anno. Ma le voci che arrivano da Cagliari non sono confortanti; c'è il rischio concreto che subiranno dei tagli. Questa incertezza limita di parecchio il numero delle prestazioni che i laboratori potranno garantire ogni mese nel numero delle analisi in esenzione. Lo sforamento del budget farà così scattare il blocco delle esenzioni come era accaduto alla fine dello scorso anno. In soldoni, molti cittadini, ancorché esenti, saranno nuovamente costretti a pagare interamente le prestazioni.
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