Sui problemi legati al malfunzionamento dell'Adsl a Neoneli, per i quali il sindaco Salvatore Cau aveva ipotizzato anche una class action dopo la convocazione del Consiglio comunale per discutere della problematica, interviene la Tim.

"I problemi di copertura della banda larga nelle cosiddette aree 'a fallimento di mercato', dove cioè non sussistono i presupposti per effettuare un investimento economicamente sostenibile da parte delle aziende di telecomunicazioni, sono stati affrontati e risolti in molte regioni d'Italia attraverso dei bandi pubblici aperti a tutti gli operatori", chiariscono dalla Tim.

"In Sardegna questo è avvenuto di recente anche in questo territorio. Lo sviluppo della banda larga e al relativo superamento del digital divide risultano infatti di competenza di altro operatore".

Tim precisa comunque "di aver già avviato a Neoneli un intervento per il potenziamento dell'infrastruttura di rete attraverso una soluzione che sia tecnicamente ed economicamente compatibile, così da migliorare anche parzialmente la qualità dei collegamenti internet esistenti. L'intervento che si intende realizzare - e che dovrebbe essere approvato nelle prossime settimane dal comitato investimenti aziendale e quindi inserito nel piano industriale 2018-2020 - prevede la messa in esercizio di un nuovo DSLAM IP in grado di fornire alla clientela una connettività fino a 20 Mega. Qualora l'intervento ottenga tutte le approvazioni necessarie si prevede venga realizzato entro la prossima estate".

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