La speranza è che il ponte di Marceddì – che collega l’Oristanese alla Costa verde e ora chiuso al transito a causa dei lavori di ristrutturazione - venga aperto almeno per alcune settimane tra luglio e agosto, magari quando gli operai saranno in ferie.

È ciò che vorrebbe il Comune di Terralba per permettere il passaggio durante il periodo estivo, solitamente molto trafficato.

Due giorni fa a ridosso del ponte c’è stato incontro tra gli amministratori comunali e la ditta che sta effettuando i lavori. «Sono in corso sia interventi da terra, come gli scavi che serviranno per installare l’impianto semaforico, sia in acqua - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Grussu - I sommozzatori sono all’opera per ristrutturare i piloni. Abbiamo chiesto alla ditta di accelerare i lavori anche se non abbiamo nnula da dire sui tempi. Poi tra un paio di settimane faremo un nuovo sopralluogo per capire se l’apertura dell'infrastruttura sarà fattibile o meno».

Il ponte per ora è chiuso al transito, viene aperto solo la sera e il fine settimana per  consentire ai pescatori di Marceddì di passare. È vero però che molto spesso transitano anche le auto che non rispettano i divieti.

I lavori in corso da parte della Sarda lavori srl di Tortolì, tra le 66 imprese che aveva partecipato alla manifestazione di interesse, sono stati finanziati anni fa dalla Regione per un totale di un milione e 200 mila euro. Poi però i lavori proseguiranno anche grazie altri 5 milioni di euro che la Regione aveva stanziato sempre per Marceddì, da distribuire nel triennio 2022-2024.

Gli operai prima ristruttureranno tutte le parti strutturali presenti in mare, vecchie e pericolose, ma anche quelle in superficie. Verrà anche rifatto il manto bituminoso e verrà installato il sistema di illuminazione. Prevista anche la segnaletica. La circolazione, una volta terminati i lavori, sarà a senso unico alternato. I lavori sono iniziati dopo mesi di indagini da parte di diversi professionisti subacquei che hanno accertato le criticità della struttura. Per il territorio una svolta. 

© Riproduzione riservata