La frase non lascia tante interpretazioni: “Non ci sono delibere di approvazione delle aliquote relative alla tassa”. L’imposta di cui si parla è la Tari, che tanti Comuni hanno applicato in maniera errata.

In provincia di Oristano nel 2024 non è stato solo il Comune di Arborea a non aver pubblicato le tariffe sul portale del Federalismo fiscale, atto obbligatorio per legge dal 2021. Ma anche i Comuni di Fordongianus, Curcuris, Allai, Busachi, Mogorella, Montresta, Nureci, Ollastra, Ruinas, Senis, Sorradile, Tinnura, Villa Sant’antonio e Villa Verde.

Così risulta dal sito del ministero dell’Economia e delle Finanze. Bocciati in tutto quindi 15 Comuni. Si tratterebbe quindi di un mancato adempimento che renderebbe nulle le cartelle già pagate. La mancata pubblicazione delle tariffe della Tari per l’anno 2024 entro il 14 ottobre comporterebbe infatti l’inefficacia dell’atto amministrativo. Le legge prevede che in questi casi devono essere applicate le tariffe dell’anno prima, quindi quelle del 2023. Motivo per il quale, nel caso ad esempio di Arborea, la minoranza nei giorni scorsi ha chiesto agli amministratori di effettuare il rimborso a coloro che hanno già adempiuto al pagamento del tributo comunale. È curioso il caso del Comune di Montresta.

Nel sito del Ministero si legge che per il 2024 le tariffe Tari sono inapplicabili perché pubblicate  oltre il 28 ottobre. Sempre dal sito del Minsitero risulta poi che il Comune di Arborea non ha inviato la documentazione nemmeno nel 2022.

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