“Paesaggi interrotti”, appuntamento a Ghilarza
Obiettivo favorire l'inclusione sociale e culturale attraverso momenti di scambio e incontro fra cittadiniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Favorire l'inclusione sociale e culturale attraverso momenti di scambio e incontro fra cittadini dei diversi Comuni e fra persone con differenti background culturali. È l’obiettivo dell’iniziativa messa in campo dallo Spazio Famiglia gestito dall'ATI Cooperative sociali Koinos ed Anteros e i referenti del Plus Ghilarza-Bosa, Sub Ambito1.
Sarà possibile in collaborazione con il Teatro di Sardegna e in partenariato con l'associazione culturale Carovana SMI (Suono, Movimento, Immagine). Insieme hanno organizzato l'evento multiculturale “Paesaggi interrotti” in programma il 26 ottobre alle 17 alla Torre Aragonese di Ghilarza.
«Paesaggi interrotti è metafora del lavoro di scavo tra memoria e immaginario, ma rappresenta anche l'altra faccia della produzione, quel lento processo di depauperamento e consumo – spesso irresponsabile - dei territori a cui apparteniamo per nascita o adozione», spiegano gli organizzatori. E proseguono: «Un pellegrinaggio in contrattempo, attraverso terra, mare e miniere che affronta il problema complesso della salvaguardia ambientale e della riconversione dei luoghi per creare sinergie tra gli universi dell'arte, della cultura, della ricerca scientifica, dell'economia. La performance favorisce la riflessione e il dialogo sul contesto in cui viviamo, inteso sia in termini ambientali che sociali, attraverso l'intreccio di diversi linguaggi artistici - danza, storie di vita e testimonianze, musica, video - che raccontano i luoghi in cui si è lavorato».