Da tempo il consumo di energia e il malfunzionamento dell’impianto in un’abitazione di via Flavio Gioia a Torregrande era sembrato eccessivo.

Poi la conferma dei sospetti iniziali: qualcuno stava utilizzando la rete elettrica dell’abitazione in maniera abusiva. Immediata la segnalazione alle forze dell’ordine che hanno arrestato Fabrizio Manis, 40 anni, per furto aggravato. Il giudice Marco Mascia ha convalidato il fermo e disposto gli arresti domiciliari per l’operaio, assistito dall’avvocato Fabio Costa (sostituito in Aula dall’avvocata Barbara Ibba).

Il vicino di casa di Manis diverse volte aveva denunciato la situazione, dopo aver constatato numerose anomalie. Tante segnalazioni poi all’alba di ieri mattina, intorno alle 6, il proprietario di casa ha avuto la prova che c’era qualcosa di strano: ha notato vicino al contatore esterno alcuni fili volanti, collegati all’impianto dell’abitazione confinante con la sua. Era questo il sistema rudimentale che il suo vicino aveva escogitato per poter usufruire della corrente elettrica. A quel punto ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine che hanno sorpreso il 40enne e lo hanno arrestato per furto aggravato.

Fabrizio Manis è comparso in Tribunale per il processo per direttissima, il giudice Marco Mascia ha disposto gli arresti domiciliari (a casa di un familiare) e ha rinviato il procedimento al prossimo 11 dicembre.

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