Oristano, prosegue il progetto “Smart Building” di Poste Italiane
Previsto un risparmio medio del 15% sui consumi di energia e del 10% sui consumi di gasPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’obiettivo è quello di eliminare gli sprechi energetici e abbattere le emissioni di sostanze nocive.
Prosegue, in provincia di Oristano, il progetto “Smart Building” di Poste Italiane, che mira per rendere sempre più efficienti e sostenibili gli uffici.
L’iniziativa prevede l’installazione di un sistema di monitoraggio e gestione integrata, intelligente e automatizzata degli impianti, in grado di garantire l’ottimizzazione del consumo energetico, con un aumento del comfort di clientela e personale.
Partito in provincia con gli interventi nelle prime quattro sedi di Genoni, Ghilarza, Nurachi e Uras il progetto vede ora un nuovo step con l’attuazione negli uffici di Assolo, Baressa, Bauladu, Bonarcado, Cabras, Fordongianus, Gonnosnò, Gonnostramatza, Magomadas, Milis, Modolo, Mogorella, Nureci, Ollastra, Paulilatino, Samugheo, San Vero Milis, Santu Lussurgiu, Sedilo, Senis e Tresnuraghes.
Salgono pertanto a 25, con i nuovi interventi, le sedi coinvolte finora dal progetto e il sistema presto sarà esteso ad altri uffici postali del territorio. Il sistema, grazie all’installazione di dispositivi, sensori e attuatori che consentono la gestione integrata degli impianti a servizio della sede, effettua un monitoraggio costante della temperatura e dei parametri ambientali, attivando o disattivando autonomamente luci e riscaldamento/raffreddamento in base alle condizioni rilevate. Con l’implementazione di “Smart Building” è previsto un risparmio medio del 15% sui consumi di energia elettrica e del 10% sui consumi di gas.