Oristano dice no al deposito di scorie nucleari in Sardegna.

Il consiglio comunale all'unanimità ha approvato sia un ordine del giorno del sindaco Lutzu da condividere con l'Anci e gli altri comuni sardi sia una mozione della consigliera Anna Maria Uras (Coraggio e libertà).

Con i due documenti il consiglio dichiara denuclearizzato il territorio comunale e si oppone all'individuazione dell'Isola come sede del Deposito nazionale per i rifiuti radioattivi e parco tecnologico.

"Ci sono elementi che fanno pensare che la Sardegna possa essere la regione destinata a ospitare il deposito che avrebbe notevoli dimensioni. Occorre una presa di posizione molto forte per scongiurare questo pericolo", ha detto Uras.

Ferma e unanime la posizione contraria di tutti i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza. Per il sindaco Andrea Lutzu il pericolo è reale e "c'è il serio pericolo che si scelga la Sardegna per il deposito di scorie nucleari. Grazie all'iniziativa dell’Anci, di qualche deputato e a Oristano della consigliera Uras e del Consiglio comunale oggi le comunità possono mettersi insieme per opporsi a questo progetto".
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