Oristano, il Comune batte cassa allo Stato: "Ridateci 2 milioni di euro"
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Il Comune di Oristano chiede indietro quasi due milioni di euro allo Stato.
Risorse che il governo Monti aveva prelevato dalle casse quattro anni fa in virtù di una norma specifica della spending review.
Ora però in base a una sentenza della Corte costituzionale la situazione potrebbe cambiare: la Corte infatti ritiene illegittima la manovra statale e il Comune è pronto a riprendersi quel milione e 862mila euro finiti nelle casse dei ministeri dell'Economia e dell'Interno.
In contemporanea l'amministrazione comunale ha anche iniziato una battaglia contro il ministero della Giustizia: sono già partiti il sollecito e la messa in mora per gli oltre tre milioni di euro spesi dal 2011 al 2015 per il funzionamento degli uffici giudiziari.
Costi sostenuti per pulizia, manutenzione, elettricità, adesso il Comune presenta il conto allo Stato.