Oristano, critiche sugli Infopoint chiusi. Il Comune: «A giorni l'apertura»
Previsto uno stanziamento di 40mila euro, ma a distanza di sei mesi sono ancora chiusiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Città turistica, ma non troppo.
Piovono le polemiche sulla mancata attivazione degli Info Point di piazza Eleonora e Torregrande, annunciata lo scorso gennaio nell'ambito del progetto "Oristano terra tra due acque". Per l'iniziativa il Comune aveva previsto uno stanziamento di 40mila euro, da sottrarre ai 190mila incassati con la tassa di soggiorno, e a cui si sarebbero dovuto aggiungere 100mila euro dell'assessorato regionale al Turismo.
A distanza di sei mesi (salvo qualche sporadica apertura in occasione della Sartiglia, delle festività Pasquali e dell'arrivo in città dei croceristi) cancelli ancora chiusi e vacanzieri con un unico punto informativo a disposizione, quello di via Eleonora, che resta aperto solo nei giorni feriali.
Sulla questione interviene anche la minoranza in Consiglio comunale con un'interpellanza, prima firmataria Francesca Marchi, che chiede chiarezza sulle intenzioni dell'amministrazione civica e su come siano stati impiegati i soldi della tassa di soggiorno.
Dal Comune arrivano rassicurazioni.«In attesa di avere risposta dalla Regione sul finanziamento accordato - assicura Luca Faedda - già nei prossimi giorni con la Fondazione Oristano attiveremo l'Info Point di piazza Eleonora, presumibilmente sette giorni su sette». Per quanto riguarda la borgata marina, invece, bisognerà attendere i tempi degli uffici cagliaritani.