Il maltempo concede una tregua, ma a Oristano l'acqua continua a essere non potabile.

L'ordinanza, firmata dal sindaco Andrea Lutzu nei giorni scorsi, è sempre in vigore in attesa dei risultati delle analisi alle acque delle sorgenti di Santu Miali e Bau Nou che alimentano l'acquedotto di Oristano. I test sono stati eseguiti stamattina e si attendono gli esiti prima di poter eventualmente revocare l'ordinanza di divieto.

Nei giorni scorsi a causa delle abbondanti piogge era stato registrato un livello di torbidità eccessivo che aveva spinto i tecnici di Abbanoa e quelli della Assl a ritenere l'acqua inutilizzabile per scopi alimentari sia a Oristano città, che nelle frazioni di Massama e Nuraxinieddu (esclusa Silì) e nei paesi di Siamaggiore e Tramatza.

Una situazione che sta creando qualche disagio ai cittadini ma anche ai ristoranti che per cucinare devono utilizzare l'acqua in bottiglia.

Qualche problema anche nelle mense comunali delle scuole materne e primarie della città e delle frazioni: in questi giorni saranno serviti solo i secondi piatti, i contorni e la frutta. fanno sapere dal Comune.

Valeria Pinna
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