Nell’Oristanese, entro l'estate, inizierà un nuovo turismo. Il Comune di Nurachi guidato dal primo cittadino Renzo Ponti ha affidato la gestione del primo parco avventura della provincia. Per il territorio sarà una novità assoluta.

Hanno partecipato al bando promosso dall’amministrazione due imprese: la Fitland di Marco Musiu con sede legale a Gonnosnò e Daniele Santelia che nella marina di San Vero Milis gestisce una scuola di Surf. Si è aggiudicata la gara per gestire la struttura per i prossimi dieci anni la prima ditta, da anni in campo nella gestione di varie palestre e campi estivi per bambini in tanti Comuni della provincia. La Fitland ha ottenuto un punteggio più alto.

La commissione ha analizzato sia l’offerta economica sia la qualità dei servizi proposti. Quindi l’offerta tecnica. «Ora stiamo affrontando tutta la parte burocratica in vista dell’apertura nel parco - spiega Marco Musiu - Siamo in attesa di tutte le autorizzazioni previste per legge. Contemporaneamente poi verranno fatti tutti i controlli  dei vari percorsi e delle attrezzature che il Comune ha installato. Questo anche alla luce del maltempo che ha colpito l’Oristanese nei giorni scorsi. Ci sono alberi ad esempio pericolanti. La struttura è pronta, manca solo l’info point che in pochissimo tempo realizzeremo. Poi possiamo inaugurare il parco. Per noi è una scommessa importante. Una grandissima opportunità».

Il parco avventura (foto concessa)
Il parco avventura (foto concessa)
Il parco avventura (foto concessa)

Il parco, realizzato nell’ambito della Programmazione territoriale da parte del Comune di Nurachi, è dotato di 11 percorsi acrobatici in altezza, composti da funi d’acciaio e legno che si inerpicano nell’area boschiva comunale, all’interno di un bosco di 31 ettari circa, a nord-est dell’abitato. Ma non solo. All’interno sono compresi anche numerosi percorsi di jogging e delle aree riservate allo sport. Gli impianti sono destinati a utenti di diverse fasce di età, per favorire la pratica di attività ludiche, ricreative, sociali ed educative. Il parco diventerà meta anche delle scuole dell’intera Sardegna. La durata della concessione è di 10 anni. Il concessionario dovrà versare nelle casse comunali poco più di 3mila euro all’anno.

«La messa in funzione del Parco avventura è un importante tassello del programma di sviluppo turistico avviato dall’amministrazione comunale  - ha detto poco tempo fa il sindaco Renzo Ponti - e consentirà di avere all’interno dell’abitato un polo di attrazione regionale per divertimenti e sport». All’interno del parco è presente anche un punto ristoro. A breve verranno rese note le tariffe per entrare nel sito e divertirsi. 

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