Sulla ondata di avvelenamenti che hanno coinvolto diversi cani e gatti, segnalati  il 30 agosto e nei primi giorni di settembre, a lanciare l’allarme è l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – Italambiente, che in un documento  definisce la situazione gravissima e intollerabile.  «Avvelenare animali è un reato punibile con la reclusione – ricordano gli animalisti – e apprezziamo la decisione di cercare i responsabili anche attraverso l’installazione di telecamere».

L’associazione ribadisce la propria disponibilità a collaborare con le autorità e lancia un appello ai cittadini: «Chiunque abbia visto o sappia qualcosa denunci immediatamente alle forze dell’ordine. Solo così sarà possibile individuare, incriminare e condannare i colpevoli di questi atti crudeli». Un fenomeno che, sottolinea Italambiente, «non solo minaccia gli animali domestici, ma mette a rischio la sicurezza dell’intera comunità». 

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