«No ai tagli nelle scuole»: provincia, sindaci e sindacati chiedono un incontro in Regione
Una battaglia condivisa, l’Oristanese non può essere ancora penalizzatoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È ancora un secco no a qualsiasi taglio alle autonomie scolastiche dell'Oristanese quello arrivato stamane dalla conferenza provinciale convocata dall'amministratore straordinario della Provincia Battistino Ghisu per definire il piano di dimensionamento scolastico da inviare poi in Regione.
Forte contrarietà dunque alla soppressione di una ulteriore autonomia scolastica sulle 21 presenti come dettato dalle linee guida ministeriali. Tutti i numerosi sindaci intervenuti hanno espresso con forza un parere negativo sulla bontà del riordino scolastico, pensato sulla base di una distorta logica legata solo ai numeri.
«Con la soppressione di un'autonomia - afferma l'amministratore straordinario Battista Ghisu - la nostra provincia sarebbe la più penalizzata e questo non è accettabile».
Ora sarà stilato un documento, da presentare in Regione e da consegnare prima delle feste natalizie durante un incontro che verrà chiesto con la commissione Pubblica Istruzione e Cultura del Consiglio regionale presieduta da Camilla Soru.
Una battaglia condivisa per convincere tutti che l’Oristanese non può essere ancora penalizzato. La delegazione con amministratori locali, dirigenti scolastici e sindacati sarà guidata dallo stesso amministratore della Provincia Battista Ghisu.