Vogliono che i loro figli terminino l’anno scolastico con le loro insegnanti e non con i supplenti. Ecco perché hanno deciso di inviare una dura e lunga lettera al dirigente scolastico Alessandro Cortese, ma anche agli uffici scolastici provinciali e regionali. A Zeddiani l'anno scolastico finisce con le polemiche. Sul piede di guerra i genitori dei bambini che frequentano la scuola d’infanzia del paese. 

«Essendo venuti a conoscenza che fino alla fine di giugno le docenti dei nostri figli verranno spostate in altri plessi per sostituire chi è assente, segnaliamo di essere in totale disaccordo con questa decisione presa dal dirigente  - si legge nella lettera firmata dai genitori  -  In questa delicata fase dell’anno che sta terminando, i bambini, soprattutto quelli del ultimo anno, hanno bisogno di concludere l'attività con la propria insegnante. Anche emotivamente è un momento che loro vivono con ansia. Chiediamo quindi che il diritto dei nostri figli di avere le loro insegnanti venga rispettato».

Ma non solo. I genitori nella lettera non nascondono anche il malcontento generale: «Ci sono state tante scelte del dirigente che non abbiamo gradito  - si legge ancora - decisioni che hanno penalizzato la realizzazione di tanti progetti che le insegnanti per anni hanno portato avanti. Le maestre hanno fatto tantissimo per offrire il meglio, averle ostacolate significa aver ostacolato anche i nostri figli».

© Riproduzione riservata