Svenire per il caldo all'interno di una struttura della Asl: può accadere in una giornata di afa, quando i pazienti si assiepano attendendo il loro turno. Condizionatori inesistenti.

Al Centro igiene mentale chi già soffre attende la visita mentre il caldo toglie il respiro e accentua la paura. Una donna viene soccorsa, portata via, dal Cim al pronto soccorso.

Al Poliambulatorio di Santa Caterina mancano le pompe di calore: "Abbiamo i soldi, attendiamo che la Asl, nostro inquilino in quella struttura, realizzi l'intervento e poi noi rimborseremo", dice il sindaco Luigi Mastino. La Asl replica con una nota ufficiale: "Lo scorso 16 giugno abbiamo inviato una lettera al Comune di Bosa, ma attendiamo ancora una risposta ufficiale"
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